World Art Day oggi: il valore della ricerca artistica


World Art Day oggi - veduta interna al Mart di Rovereto (TN)
Veduta interna al Mart, Rovereto (TN)
 
 

Ammetto che non ero stata troppo attenta, lo scorso anno, mentre AIAPI proclamava anche per l’Italia il World Art Day, in vigore già dal 2011 in altri paesi del mondo, proprio nel giorno del compleanno di Leonardo Da Vinci.

Ve lo siete perso anche voi?
Don’t worry!

Ora vi dico in due righe di cosa si tratta, poi vi racconto come mai è tanto importante per me da dedicarci un articolo.

 

Ogni anno il 15 aprile è una giornata speciale, dedicata a condividere con tutti il valore dell’arte attraverso la fruizione pubblica e gratuita di mostre, performance, conferenze, eventi di ogni tipo offerti dalle realtà che aderiscono all’iniziativa con il patrocinio di AIAPI.

 

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World Art Day oggi: è così importante festeggiare l’arte?

Io credo che oggi più che mai ci sia bisogno di riportare l’attenzione sul beneficio che la ricerca artistica – al pari di quella scientifica e tecnologica, biomedica e meccanica – porta all’essere umano come individuo e a livello di comunità.

Nella società attuale si è portati a pensare al beneficio in termini di quantità, economia, velocità, risparmio, benessere del corpo e della mente.

Il profitto associato all’arte è generalmente legato alla finanza e immischiato nei delicati meccanismi di un mercato prevalentemente elitario, le cui tendenze si manifestano al pubblico tramite operazioni commerciali-culturali di grande respiro e conseguenti introiti.
Così appare per molti e non nego che in parte lo sia, ma c’è ben altro.

Alla ricerca artistica è sottesa una profonda interrogazione sulle questioni dell’uomo che dona a tutti gli effetti una possibilità concreta di espressione a quelle domande a cui non è più dato un tempo per rispondere – ma nemmeno per esistere – spesso risucchiato dalla frenesia del vivere quotidiano e trascinato in una fatica esistenziale a volte povera di stimoli, per stanchezza o per impossibilità.
Questo vale sia in termini individuali, sia a livello di società.

Nell’antichità arte e tecnica erano considerate parte di un unico processo, come vi ho accennato quando vi ho parlato di Ale Guzzetti e di robotica precristiana.

La traduzione latina del termine greco τέχνη (téchne) era infatti proprio ars: arte.

Sapere e saper fare sono stati strettamente connessi a livello artistico fino al Rinascimento, quando la loro separazione ha portato al significato attuale applicando una distinzione netta tra la conoscenza della mente e quella delle mani.

Il nutrimento per lo spirito ha allora iniziato a viaggiare su un binario a sé stante rispetto all’avanzamento della scienza, della tecnologia, della medicina, della psicologia…

La mia conclusione è quindi un richiamo memoriale a quando l’arte non era un aggettivo nel processo di crescita e formazione dell’individuo, ma una sua parte sostanziale.

Ed ecco un World Art Day all’insegna di una pratica artistica condivisa e della sua diffusione in profondità nel sentire comune, spalancando letteralmente porte e portoni per ripensare anche un benessere dell’animo umano nel gozzoviglio della società contemporanea.


 

Puoi leggere anche gli altri contributi confezionati appositamente per questa Giornata Mondiale dell’Arte 2017 – io l’ho già fatto 😉

# L’architettura è arte? Spesso si identifica la differenza tra l’architettura e l’arte come l’utilità contro la mancanza di essa. L’utilità più alta dell’architettura è quella di muovere qualcosa nel nostro profondo.
fonte: http://www.creativeaptitude.it/2017/04/15/larchitettura-e-arte/

# La Domenica Leonardiana: una straordinaria occasione di vivere e sperimentare l’arte sulle orme del genio di Leonardo da Vinci. Un appuntamento imperdibile per imparare divertendosi a misura di famiglia e di bambino.
fonte: http://travelbreath.it/2017/04/15/leonardo-da-vinci-coi-bambini/

# Quando l’arte si fonde con luci e colori: itinerario tra opere d’arte a cielo aperto
Itinerario tra le opere d’arte a cielo aperto più belle d’Italia: gli spettacoli e le manifestazioni che uniscono arte, luci e colori
fonte: http://pretapartirconchiara.com/2017/04/15/itinerario-opere-d-arte-a-cielo-aperto/

# Roma segreta: il giardino di Palazzo Venezia
Nel cuore di Roma, a pochi metri dal caos urbano, c’è un’oasi di pace: il giardino di Palazzo Venezia. Storia e architettura di questo cortile rinascimentale ed informazioni pratiche per visitarlo.
fonte: https://beyondthepillarsofhercules.com/2017/04/15/roma-giardino-di-palazzo-venezia/

# [Forlí] Il cinema teatro Apollo dopo 100 anni va in pensione
Nel cuore di Forlì c’è un posto un po’ nascosto, ma che tutti conoscono, che dal 31 marzo 2017 ha chiuso definitivamente i battenti. È il Cinema Teatro Apollo – capolavoro del Liberty – che dopo 103 anni va in pensione!
fonte: http://www.forchettaevaligia.it/blog/cinema-apollo-forli/

# Le macchine di Leonardo in mostra
Nella Fortezza Firmafede di Sarzana dal 18 marzo al 1 maggio sono esposte le macchine di Leonardo. Le opere realizzate seguendo i suoi progetti celebrano il genio di questo artista.
fonte: http://www.girovagandoconstefania.it/2017/04/le-macchine-di-leonardo-in-mostra.html

# Con le nuove tecnologie tutti possiamo promuovere l’arte
A giorno di oggi, grazie al mondo digitale tutti possiamo diventare non solo fruitori, ma anche promotori dell’arte. Chi gestisce il patrimonio artistico e culturale è cosciente e sa utilizzare questo enorme potenziale della rete?
fonte: http://combinando.it/nuove-tecnologie-promuovono-arte/

# Arteterapia: esplorare se stessi attraverso l’arte
L’Arte è il mezzo più diretto per comunicare, e leggere, i mondi interiori nascosti in ognuno. Liberarsi all’arte mette in connessione profonda con l’Io, tant’è che esistono dei percorsi che utilizzano i canali artistici per per potenziare l’individuo: si chiama arteterapia, e ve ne parlo proprio oggi che è il “World Art Day.”
fonte: http://www.loredanamodeo.it/arteterapia-esplorare-se-stessi-attraverso-arte

# La Tate Modern di Londra e le sue opere: impressioni di una neofita.
L’effetto che si ha appena si entra nella Tate Modern di Londra è dirompente: o la sia ama o la si odia. Per comprendere le opere custodite al suo interno ci vuole un grande lavoro di riflessione, ma non pensate che sia un museo riservato solo agli esperti di arte moderna.
fonte: https://thedazbox.blog/2017/04/15/la-tate-modern-di-londra-e-le-sue-opere-impressioni/

# [Hyperrealism] In occasione del The World Art Day tre giovani artisti autodidatti ci dimostrano come il talento sia nulla senza il duro lavoro.
Da Frida Kahlo a Jean-Michel Basquiat, la storia dell’arte è piena di esempi di grandi artisti che hanno raggiunto la notorietà pur non avendo alle spalle una formazione artistica. Oggi vi vogliamo raccontare tre storie di artisti accomunati da due cose: l’essere degli Iperrealisti ed essere autodidatti.
fonte: http://artemperature.com/2017/04/15/hyperealism-in-occasione-del-the-world-art-day-tre-giovani-artisti-autodidatti-ci-dimostrano-come-il-talento-sia-nulla-senza-il-duro-lavoro

# Mamma mi racconti l’arte
E se mia figlia un giorno mi chiedesse di spiegarle cos’è l’arte? Ecco cosa direi…
fonte: http://ilnidodellenuvole.blogspot.com/2017/04/mamma-mi-racconti-larte.html

 


4 thoughts on “World Art Day oggi: il valore della ricerca artistica

  1. Girovagandoconstefania Rispondi

    Non riuscirei ad immaginare un mondo senza l’arte. Spesso rimango incantata a vedere dei capolavori di artisti noti ma anche di quelli che non conoscevo 🙂

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