Tutte le attività che un artista dovrebbe fare quando l’arte va in vacanza.
Anche il mondo dell’arte va in vacanza!
A questo punto dell’anno, di solito le mostre programmate sono già state inaugurate, tra maggio e giugno, prima dell’attacco di stagione e degli esodi vacanzieri.
Solo nelle location turistiche e/o istituzionali (musei, fondazioni, spazi pubblici…) gli opening si spingono fino a luglio o addirittura in agosto.
Le gallerie d’arte cittadine chiudono al pubblico (per continuare a dedicarsi ad alcune attività dietro le quinte) o si spostano appunto nella loro sede estiva.
Tutti, addetti ai lavori e collezionisti, hanno un’unica cosa in testa: staccare la spina per un po’.
Anche la mente dell’artista finalmente si libera dalle incombenze più pressanti dell’arte, come scadenze e candidature, allestimenti e opening, appuntamenti e consegne…
L’estate diventa così il momento ideale per prendersi cura di tutte quelle occupazioni per cui non si ha mai abbastanza tempo, ma che devono essere assolutamente in ordine con l’arrivo dell’autunno e la ripresa del mercato.
Quali sono queste attività?
Sappiamo che la produzione artistica, il fare arte, occupa sempre gran parte della routine lavorativa dell’artista, ma non è l’unico lavoro a cui bisogna dar seguito nell’impresa del contemporaneo.
Esiste una rosa di mansioni pratiche e necessarie, alcune facilmente delegabili in quanto meccaniche (e noiose!) o perché prevedono competenze che esulano dalla formazione ricevuta, quella legata alla creazione, alla tecnica, alla visione.
Cosa dovrebbe fare l’artista durante l’estate
Ecco un elenco di attività da recuperare nel tempo lento dell’estate, per prepararsi al meglio alla riapertura del mercato.
- Aggiornare bio e cv
Se non riesci a inserire le nuove informazioni man mano, aggiorna il tuo file biografia e curriculum almeno 2 volte all’anno, fermandoti a riflettere sulle novità significative che vanno valorizzate. - Fotografare gli ultimi lavori (o quelli mai fotografati!)
L’archivio delle fotografie deve essere sempre in ordine: foto delle opere in alta e in bassa risoluzione, ma anche installation views delle esposizioni più recenti pronte per tutte le evenienze. - Archiviare le nuove opere
Lo so che questa è una delle occupazioni meno amate, ma è anche una delle più importanti. Tenere bene l’archivio d’artista è essenziale per la gestione delle autentiche, delle schede delle opere, delle collezioni ed esposizioni di riferimento, e soprattutto per il futuro. - Aggiornare il sito web
Inserire le nuove informazioni online significa tenere informati tutti quelli che sono interessati alla tua ricerca e farsi voler bene da Google. - Aggiornare lo shop online
Ottimizzare il profilo, togliere i vecchi lavori e quelli venduti, aggiungere qualche opera nuova, testare nuovi prodotti pensati appositamente per il mercato online. - Revisionare il portfolio
Bisogna iniziare a tirare le file dell’ultimo anno di ricerca e fare in modo che il portfolio che farai girare a settembre rispecchi la tua attuale situazione. - Programmare la prossima stagione
Quali attività hai già in programma e quali ancora devi mettere in moto per proseguire nella tua carriera? - Fare vacanza!
La quotidianità del lavoro d’artista prevede una miriade di tante altre cosucce da fare… e la vacanza è una di queste! Che sia mare o montagna, una città d’arte o un viaggio di esplorazione, è comunque ora di ricaricare le batterie.
#TIPS
Ricorda di delegare il delegabile per concentrarti maggiormente sulla creazione artistica e su tutto quello che puoi fare solo tu.
Serve una mano?
Scrivimi quello di cui hai bisogno e ti farò sapere come posso aiutarti.